Drssa Afrodita Alexe
I beta-glucani: cosa sono? descrizione e proprietà fisico-chimiche
I beta-glucani sono sostanze complesse che si trovano nella composizione delle pareti cellulari di batteri, lieviti (Saccharomyces cerevisiae), funghi (i funghi cinesi: Shiitake, Maitake, Matsutake), alghe (Prototheca sp, Chlorella sp, Caulerpa sp) e cereali (come l’avena e l’orzo); fanno parte del grande gruppo dei glucidi (composti chimici aventi alla base molecole di zuccheri semplici, di cui il più conosciuto è il glucosio).
I beta-glucani sono molecole complesse derivate dall’unione di più molecole di glucosio, in conformazione lineare o ramificata: più precisamente, sono catene polimeriche di β-D-glucosio, presentando all’interno della loro struttura legami β (1,3), β (1,4) o β (1,6)-glicosidici, i cui numero e posizione dettano le proprietà e le caratteristiche delle molecole; sono genericamente inclusi nella categoria di fibre solubili (un ceno particolare va dato ai beta-glucani dei funghi, che fanno parte di tutte e due le frazioni di fibra, sia solubile che insolubile).
I beta-glucani presenti nei cereali hanno una struttura lineare caratterizzata dalla presenza di legami β (1,3) e β (1,4); mentre quelli isolati dai lieviti e funghi presentano una struttura ramificata con una catena di base a legami β (1,3) la quale si arricchisce con catene laterali a legami β (1,6).
Il tipo e la posizione dei legami β nelle catene vi dettano le caratteristiche fisico-chimiche delle molecole: il peso molecolare, la solubilità, la carica, la viscosità, la conformazione assunta nell’acqua sono parametri importantissimi nel valutare il loro potenziale biochimico e terapeutico. I beta-glucani ricavati dai funghi hanno strutture ramificate molto complesse, che nell’acqua prendono forma di tripla elica, con aumento considerevole della viscosità.
I beta-glucani: le azioni d’interesse per il corpo umano
Sono state descritte numerose azioni benefiche dei beta-glucani per l’organismo umano: l’aumento della risposta immunitaria, l’azione prebiotica e di substrato per il microbiota, l’azione antiossidante, l’effetto ipoglicemizzante (riduzione della glicemia) e ipocolesterolemizzante (riduzione della frazione del colesterolo ‘’cattivo’’).
L’azione di aumento della risposta immunitaria dei beta-glucani
è dettata dai processi di assorbimento e distribuzione a cui sono sottoposti a livello dell’intestino: una volta arrivati nel lume intestinale, vengono captati dalle cellule M presenti nel tessuto linfoide associato all’epitelio intestinale (altamente specializzate, queste cellule hanno la capacità di inglobare antigeni interi o frazionati e di esprimerli per le altre cellule di definizione immunologica, come le cellule dendritiche).
La capacità di indurre la risposta immunitaria è dettata dal loro legame con certi recettori localizzati sulla superficie delle cellule del sistema immunitario (in primis i macrofagi, ma anche le cellule APC, le cellule Natural-Killer, i granulociti).
L’effetto esplicato è di induzione della risposta immunitaria aspecifica, che regola di conseguenza la risposta immunitaria specifica, con l’aumento della resistenza dell’organismo a molte infezioni virali, batteriche, fungine e parassitarie.
L’elevato grado di viscosità dei beta-glucani ne allunga i tempi di permanenza nel lume intestinale e ne limita l’assorbimento, per il quale è necessaria la loro degradazione lieve: una cosiddetta reazione di ossidazione, per rompere in modo parziale le catene polimeriche e rendere le molecole di beta-glucani meno viscose e più biodisponibili per l’assorbimento (reazione che può avvenire in presenza dell’acido ascorbico - la vitamina C - a bassi dosaggi).
L’azione prebiotica dei beta-glucani
si esplica essenzialmente per la loro grande densità e per il loro peso molecolare, che li rendono il substrato ideale per la fermentazione e crescita dei batteri della microflora intestinale (il microbiota) e in particolar modo dei bifidobatteri.
Studi recenti hanno dimostrato che i beta-glucani ad elevato peso molecolare, insolubili e indigeribili si prestano come substrato per la crescita dei bifidi: questi batteri sono in grado di ingerire e fermentare i beta-glucani, così come l’inulina ed altre fibre alimentari, avendo come risultato l’aumento della sintesi di SCFA (acidi grassi a catena corta), il miglioramento del controllo dello stress ossidativo, della regolazione del glucosio e dell’insulina, così come il miglior controllo della sintesi di peptidi intestinali con ruolo fondamentale nella digestione e metabolismo (la grelina, il peptide YY, il glucagon-like peptide 1 e 2 ecc).
Gli altri effetti benefici dei beta-glucani per il corpo umano
I beta-glucani hanno dimostrato un’azione anti-infiammatoria globale ed anti-aging, espressa in tutti i tessuti ed organi del nostro corpo, coinvolgendo anche il sistema nervoso centrale dove esplicherebbero un’attività anti-degenerativa e protettiva per il tessuto neuronale.
Inoltre, dimostrano un elevato potenziale antiossidante, con effetto protettivo per il sistema cardio-vascolare sia per l’attività anti-aterosclerotica che per l’azione diretta di protezione del muscolo cardiaco.
Il loro effetto antiossidante e protettivo per i tessuti si estende anche sull’apparato cutaneo: i beta-glucani hanno dimostrato capacità di rigenerazione epiteliale, favorendo la produzione di fattori di crescita a livello cutaneo, essenziali per la produzione di collagene e per preservare la barriera idrolipidica della pelle, aumentandone i livelli di idratazione ed elasticità.
L’utilizzo dei beta-glucani negli integratori alimentari e nutrizionali
Nella medicina tradizionale, i funghi cinesi (particolarmente ricchi in beta-glucani) sono utilizzati da secoli per aumentare le difese immunitarie e la resistenza dell’organismo allo stress, per combattere l’infiammazione e le malattie croniche degenerative e del metabolismo.
I beta-glucani sono riconosciuti come molecole ‘’modificatori di risposta biologica –BRM (Biological Response Modifiers)’’ in quanto rinforzano la risposta immunologica dell’organismo, migliorano la risposta allo stress ossidativo, riducono l’infiammazione, rallentano i processi dell’invecchiamento cellulare: l’applicazione del loro utilizzo nell’ambito della salute include il rinforzo delle difese immunitarie, la cura di prevenzione e mantenimento delle malattie metaboliche (diabete, obesità e sovrappeso), cardio-vascolari, neurodegenerative, autoimmuni.
Negli integratori alimentari e nutrizionali, i beta-glucani sono presenti da soli (come principi attivi singoli o negli estratti botanici totali standardizzati e titolati in principio attivo) o in associazione ad antiossidanti come la vitamina C, a minerali come lo zinco, ad amminoacidi come la L-lisina.
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Fonti essenziali
- msd.manuals
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17895634/
- epicentro.iss
