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08 Aprile 2021

Analisi del sangue specifiche | Farmacia Pelizzo

Drssa Afrodita Alexe

Le TRANSAMINASI GOT e GPT: definizione e funzioni

Le TRANSAMINASI, o AMINOTRANSFERASI, sono una categoria di enzimi che fanno parte della classe delle transferasi, ovvero enzimi deputati alla transaminazione (reazione catabolica di trasferimento di gruppi aminici da un aminoacido a un chetoacido). 

Questa reazione ha come scopo l'utilizzo degli aminoacidi per formare altri aminoacidi, in una catena di reazioni biochimiche che coinvolgono numerose molecole e con finalità a ottenere energia vitale per le cellule. Tutte e reazioni di transaminazione sono reversibili e utilizzano un cofattore biochimico, la forma coenzimatica della vitamina B6 (il piridossal fosfato). 

Le transaminasi sono enzimi ubiquitari, cioè si trovano in tutti i distretti del nostro corpo, con particolare ed abbondante presenza a livello del fegato e del muscolo scheletrico striato; per cui, l'analisi nel sangue qualitativa e quantitativa di questi enzimi si utilizza per evidenziare e quantificare un eventuale dànno a livello del fegato, del cuore o dell'apparato muscolo-scheletrico. 

Le transaminasi più note e ricercate sono

  • GOT (glutammato-ossalacetato transaminasi) o AST(aspartato-aminotransferasi), localizzata nei mitocondri delle cellule del fegato, miocardio, rene, encefalo, muscolo scheletrico;
  • GPT (glutammato-piruvato transaminasi) o ALT (alanina-aminotransferasi) localizzata per di più nella cellula epatica in forma libera nel citoplasma

GOT e GPT: valori normali

GOT

  • 8-48 UI/L negli uomini 
  • 8-43 UI/L nelle donne;

GPT

  • 7-55 UI/L per gli uomini
  • 7-45 UI/L per le donne

con una proporzione media di 1:3; valori che subiscono variazioni in base all’età, alla presenza di eventuali disturbi funzionali di altri organi, alla terapia farmacologica in sequenza. 

Alti livelli di GOT e GPT possono essere indice di condizioni patologiche come 

  • disturbi del fegato (steatosi, cirrosi epatica, ittero ostruttivo, dànno epatico da farmaci o alcol, disturbi del metabolismo del colesterolo, tumori epatici)
  • disturbi del cuore (infarto, insufficienza cardiaca)
  • disturbi muscolo-scheletrici (miosite, distrofia muscolare, traumi)
  • pancreatite
  • malattie infettive virali e batteriche (mononucleosi, citomegalovirus, herpes zoster, toxoplasmosi ecc)

Valori alti di GOT e GPT si riscontrano in caso di diabete, obesità, celiachia, allergie alimentari; e in generale rappresentano un campanello d’allarme per effettuare una visita approfondita: il medico potrà indicare come esami del sangue più specifici la Gamma GT, la bilirubinemia, la creatininemia, azotemia e albuminemia, la colinesterasi e la fosfatasi alcalina, il tempo di protrombina; oltre che la formula leucocitaria completa. 

Le transaminasi e il fegato: relazioni tra la cellula epatica, il metabolismo del colesterolo e le transaminasi

Livelli costantemente alti di colesterolo e trigliceridi nel sangue indicano un accumulo di grassi al livello del tessuto epatico, che può condurre a una serie di danni nella cellula epatica fino alla necrosi della stessa; poiché il fegato è l’organo chiave nel metabolismo dei lipidi e nell’inattivazione delle sostanze tossiche, in più data la circolazione prevalentemente venosa (il fegato presenta due sistemi circolatori venosi, quello della vena porta e quello delle vene epatiche tributarie della vena cava inferiore), è costantemente a rischio di ipossia cellulare.

Si parla di steatosi epatica quando l’accumulo di grassi all’interno dell’organo comporta un aumento di oltre 5% del peso del fegato stesso: condizione più conosciuta come ‘’fegato grasso’’, rappresenta la conseguenza del sovraccarico funzionale nella sintesi e nello smaltimento di grassi da parte della cellula epatica, come condizione 

  • genetica (le iperlipidemie familiari: ipertrigliceridemia, dislipidemia, ipercolesterolemia stadiale I e II; diabete I ed a.)
  • indotta da fattori esogeni: terapie farmacologiche in atto, accumulo di sostanze tossiche a carico dell’epatocita (per abuso), intossicazioni croniche da accumulo (come nel caso dei metalli pesanti).

La steatosi epatica è di solito asintomatica e chi ne è affetto ne viene a conoscenza spesso eseguendo esami del sangue di base; come sintomi possono essere presenti sonnolenza postprandiale, sensazione di sconforto localizzato al quadrante destro dell’addome con o senza lieve dolenzia, difficoltà digestive più o meno marcate.

Controllare periodicamente i livelli del colesterolo e trigliceridi fa parte del protocollo di prevenzione per le malattie dell’apparato cardio-vascolari e malattie metaboliche, per monitorare sia la funzione ottimale di organo/apparato sia la risposta alla terapia farmacologica individuale.

La farmacia Pelizzo rende sempre disponibile a tutti gli utenti il servizio delle analisi del sangue di prima istanza ed esami del sangue specifici, garantendo orario di apertura continuato 7 giorni su 7: un servizio veloce e comodo con il valore aggiunto del consiglio professionale altamente specializzato. Tra le analisi del sangue eseguite in farmacia, con prelievo capillare ed a esito immediato, un cenno particolare ai pannelli completi: lipidico, metabolico, renale-elettroliti sono completi di tutti gli indicatori biochimici utilizzati in diagnostica; per maggiori dettagli non esitate a contattarci direttamente.

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